Gli studenti e le studentesse hanno costruito una trasmissione radiofonica “impossibile” mettendo a confronto il pensiero di Antonio Rosmini con concezioni di altri filosofi e domande del “pubblico”. Attraverso un dialogo serrato – a volte costituito di veri e propri contraddittori, sempre peraltro pacati – con posizioni di altri pensatori, si cerca via via di precisare come avvenga, secondo il filosofo roveretano, il processo della conoscenza. Il tutto a partire dalla domanda “ingenua” di un bambino di otto anni che però rivela quello stupore da cui ha origine il filosofare. Le domande del conduttore e di Locke, Parmenide, Hegel e Kant (ma altri filosofi vorrebbero intervenire attratti da alcune implicazioni antropologiche e fenomenologiche del pensiero di Rosmini) permettono così all’intervistato di spiegare, con “buona approssimazione”, come si produca il processo della conoscenza.

PDF Trasmissione Radiofonica